DIRITTO PENALE
- 13 maggio 2020
- Avvocato Garofalo
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Con la sentenza n. 12539/2020 la Corte di Cassazione ha escluso la configurazione del reato di esercizio abusivo della professione medica nei confronti di una massaggiatrice cinese la quale era stata condannata in primo e in secondo grado per aver offerto ai bagnanti di una spiaggia la somministrazione di massaggi e di sostanze aventi proprietà curative.
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