DIRITTO DI FAMIGLIA
- 17 aprile 2020
- Avvocato Garofalo
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Con la sentenza n. 7668/2020, la Corte di Cassazione è tornata sulla delicata questione relativa allo status filiationis di una bambina nata in Italia da una coppia di donne omosessuali che hanno fatto ricorso all’estero alla procreazione medicalmente assistita.
In tali casi, afferma la Corte, è impossibile che l’atto di nascita indichi quale madre il partner che non abbia alcun rapporto biologico e/o genetico con la bambina.
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